Per il 2025 ci saranno delle novità molto interessanti per le pensioni come stabilito dalla manovra, con la legge di bilancio che cambia numerose prospettive.
Oggi vogliamo fornirvi alcuni particolari legati alla pensione e a come cambieranno alcune situazioni in generale dal punto di vista economico per gli italiani.
Nuove indicazioni rispetto al passato con la misura che sarà effettiva proprio da gennaio. Di fatto la legge di bilancio sarà approvata alla fine di dicembre anche se è praticamente tutto deciso e possiamo anticiparlo. Tasso di rivalutazione è un motivo in più per soffermarci sul cambiamento. Ritorna infatti il sistema a tre fasce di importo dove la rivalutazione, appunto, si può ridurre al massimo al 75%.
Istat al momento non lo ha ancora fissato, questo si applicherà poi non solo sulle pensioni, ma anche su altri trattamenti come per esempio l’assegno unico universale che spetta alle famiglie con dei figli oppure a quelle persone che hanno un’indennità di disoccupazione Naspi oltre pure a chi prende assegno sociale e chi invece ha una pensione di invalidità.
Ma andiamo avanti a vedere le ulteriori informazioni in merito al cambiamento delle regole.
Pensioni 2025, cosa cambia?
Ma cosa cambia ufficialmente nelle pensioni per il 2025? Il nuovo meccanismo spiegato come precedentemente è un po’ difficile da capire per tutti. Entriamo dunque in alcuni aspetti che possono essere davvero molto delicati.
Per il prossimo adeguamento degli importi delle pensioni in base a quello che è il tasso dell’inflazione avverrà su tre fasce che sono previste all’interno di quella che è la legge n.448 del 1998 che è stato utilizzato ufficialmente per l’ultima volta nel 2022.
Il 100% del tasso di inflazione accertato viene applicato sulla pensione fino a 4 volte il trattamento minimo. Poi il 90% invece si parla di 4-5 volte il trattamento e invece per il 75% per 5 volte.
Un aumento che seppur non proprio influente sarà applicato a tutte le pensioni e ci permetterà di avere alcune disponibilità economiche in più. Diventa dunque interessante focalizzarci sulle specifiche e qualora abbiate ancora dei dubbi rivolgervi a qualche consulente finanziario, magari all’interno di un semplice Caf, che possa darci delle indicazioni precise.
Oggi in realtà è tutto molto più semplice di come ve lo abbiamo spiegato, perché basta davvero un computer per fare tutti i calcoli in automatico e capire, con largo anticipo, le variazioni che si potrebbero verificare nell’anno successivo sulle pensioni. Una svolta che si profilerà in maniera davvero molto interessante.
